Cereali varietale

Lo sezione “varietale” dedicato alle prove in campo è un aiuto fondamentale per una scelta oculata di orzo, triticale, grano tenero, grano duro e miscele.

Varietà diverse hanno performance diverse, di conseguenza è importante e fondamentale che le informazioni ottenute dai test produttivi possano dare risultati per la scelta delle varietà che meglio si adattano all’areale di semina.

Campo Demo si pone come collegamento tra gli agricoltori e le aziende sementiere; a queste ultime l’iniziativa offre diverse possibilità di sperimentazione:

Uno spazio espositivo chiamato Campo Vetrina per accogliere agricoltori, tecnici e rivenditori interessati, descrivendo al meglio il potenziale genetico dei materiali esposti.
Un’area dedicata alle prove parcellari di confronto varietale relative alla coltivazione di grano tenero, orzo e triticale destinati alla produzione di grano.
Uno spazio relativo a colture da foraggio che sono in purezza o miscele per l’alimentazione animale o la produzione di biogas / biometano.

Cereali fungicida

Il Campo Demo fungicida mira a valutare strategie innovative per contenere Fusariosi della spiga (FHB), uno dei principali patogeni del frumento.
In particolare si andrà ad agire sul volume d’acqua utilizzato e le differenti tipologie di ugelli.

Cereali diserbo

Valutazione di diversi prodotti e strategie proposti dalle principali aziende agrochimiche per il controllo di mono e dicotiledoni sul frumento invernale.

Cereali biostimolanti

Il focus dell’edizione di quest’anno del CAMPO DEMO cereali sarà nitrogen use efficiency (NUE). NUE è spesso definito come il tasso di conversione dell’input di N (per esempio, fertilizzante N applicato e/o N del suolo) in biomassa totale della pianta o biomassa specifica dell’organo della pianta (per esempio, resa del grano).

Il grano sarà coltivato a tre livelli di azoto: 100% (come la pratica aziendale), 25% e 50% in meno. In condizioni di riduzione dell’azoto, saranno poi applicati diversi biostimolanti per valutare il contributo di ciascuno di essi alla crescita della coltura in termini di contenuto di clorofilla, resa,e i tratti qualitativi (proteine, amido, glutine, indice zeleny, peso ettolitrico e durezza).

Cereali varietale

Lo sezione “varietale” dedicato alle prove in campo è un aiuto fondamentale per una scelta oculata di orzo, triticale, grano tenero, grano duro e miscele.

Varietà diverse hanno performance diverse, di conseguenza è importante e fondamentale che le informazioni ottenute dai test produttivi possano dare risultati per la scelta delle varietà che meglio si adattano all’areale di semina.

Campo Demo si pone come collegamento tra gli agricoltori e le aziende sementiere; a queste ultime l’iniziativa offre diverse possibilità di sperimentazione:

  • Uno spazio espositivo chiamato Campo Vetrina per accogliere agricoltori, tecnici e rivenditori interessati, descrivendo al meglio il potenziale genetico dei materiali esposti.
  • Un’area dedicata alle prove parcellari di confronto varietale relative alla coltivazione di grano tenero, orzo e triticale destinati alla produzione di grano.
  • Uno spazio relativo a colture da foraggio che sono in purezza o miscele per l’alimentazione animale o la produzione di biogas / biometano.

Cereali biostimolanti

Il focus dell’edizione di quest’anno del CAMPO DEMO cereali sarà nitrogen use efficiency (NUE). NUE è spesso definito come il tasso di conversione dell’input di N (per esempio, fertilizzante N applicato e/o N del suolo) in biomassa totale della pianta o biomassa specifica dell’organo della pianta (per esempio, resa del grano).

Il grano sarà coltivato a tre livelli di azoto: 100% (come la pratica aziendale), 25% e 50% in meno. In condizioni di riduzione dell’azoto, saranno poi applicati diversi biostimolanti per valutare il contributo di ciascuno di essi alla crescita della coltura in termini di contenuto di clorofilla, resa,e i tratti qualitativi (proteine, amido, glutine, indice zeleny, peso ettolitrico e durezza).

Cereali fungicidi

In campo sono state testate diverse strategie di difesa. Sul fronte dei trattamenti convenzionali la classe di molecole maggiormente impiegata è stata quella dei triazoli, mentre su quello del biologico la scelta è ricaduta su prodotti a base di rame, zolfo ma anche sui funghi antagonisti.

Cereali biostimolanti

Un campo dimostrativo dove si possono apprezzare molti dei prodotti utilizzati sui cereali.